Jacopo Coghe, vicepresidente del Congresso Mondiale delle Famiglie e di Pro Vita & Famiglia, si scaglia contro i gay anche in tempi di Coronavirus: “Eterogenesi dei fini”. Commenta così Coghe un articolo che informa che a causa del virus sono stati annullati più di 150 Pride in giro per il mondo.
L’espressione “eterogenesi dei fini”, fu coniata dal filosofo e psicologo empirico Wilhelm Wundt. Con essa si fa riferimento a un campo di fenomeni i cui contorni e caratteri trovano più chiara descrizione nell’espressione «conseguenze non intenzionali di azioni intenzionali».
L’uomo ha palesemente creato il post su Facebook per fomentare i commenti degli omofobi che, ovviamente, si sono scatenati a dire la qualunque: “Meglio per l’umanità”, scrive un uomo dal profilo senza foto, “I commenti pro lgbt sono da comica finale… Sono convinti di essere più intelligenti e capaci di chiunque…vivono di luoghi comuni, usano espressioni che definiscono la loro limitatezza… E pensano di saperne di più…di essere avanti! Quando sono triste li leggo e rido per ore…anche quando, quasi sempre, non sapendo nulla non fanno altro che insultare, minacciare..ecc. Siete uno spasso, se non ci foste bisognerebbe inventarvi”, scrive un certo Alberto, anche lui con un profilo palesemente falso, utilizzato solo per offendere e diffondere odio sui social.
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“Saltassero per sempre”, commenta Rosa, una donna e madre che espone con orgoglio sulla sua pagina le foto della famiglia. “Dio c’è“, scrive Luisa, un’altra donna e mamma. Ma, per fortuna, oltre ai tantissimi messaggi omofobi si possono leggere anche molti messaggi di speranza di gente, di persone, di famiglie intelligenti come questo di Enza: “Ti rendi conto che qualcosa nel processo evolutivo e di selezione naturale descritto da Darwin sia andato storto quando leggi certi commenti. Che arretratezza. Che Medioevo”.
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