L’organizzazione del Festival del Cinema di Cannes ha annunciato che la kermesse, che doveva svolgersi dal 12 al 23 maggio, è stata rinviata a causa dell’epidemia di coronavirus. “Non appena l’evoluzione della situazione sanitaria francese e internazionale ci permetterà di valutare quali siano le effettive possibilità, renderemo note le nostre decisioni”, si legge in un comunicato. Il presidente di giuria Spike Lee: “Sono d’accordo al 100 per cento. Non è un film, la gente muore”.
“Sono d’accordo al 100 per cento con la decisione di Thierry Fremaux di far slittare il Festival di Cannes. Il mondo è cambiato e lo fa ogni giorno. La gente muore con il coronavirus e così, non a caso, il presidente francese ha detto più volte che siamo come in guerra. Le cose che amiamo hanno dovuto fare un passo indietro: ovvero il cinema, la tv, lo sport e uno sport globale come il baseball”. Questo il commento di Spike Lee, presidente di giuria dell’edizione 2020 della manifestazione prevista dall’11 al 23 maggio e che dovrebbe slittare a fine giugno, inizio luglio.