Manila Gorio attacca il ken umano, Rodrigo Alves, che ha dichiarato di aver iniziato il percorso per diventare donna.
“Non voglio essere rappresentata da un fenomeno da circo come Rodrigo Alves – dichiara Manila – la transessualità e’ una cosa seria, questa persona sta lanciando dei messaggi assolutamente sbagliati, diventare transessuale e’ un percorso doloroso e’ piuttosto difficile”.
La Gorio incalza “ sono presidente di un Associazione che tutela i diritti per le ragazze transessuali in Italia, mi batto ogni giorno per portare un modello di riferimento completamente opposto a quello di Rodrigo Alves, volgarità, eccessi e confusione.
“Dare visibilità a questo soggetto strumentalizzandole la condizione transgender non è assolutamente ammissibile” conclude la Gorio.
Roddy, questo è il nuovo nome di Alves, è pronta a cambiare per sempre la sua vita, anche se ha una sola preoccupazione: “spero solo che le persone possano accettarmi come donna e non giudicarmi o ridicolizzarmi. Questo non è un capriccio. Mi è stato diagnosticato un disturbo dismorfico di genere e mi è stata data la possibilità di iniziare le cure appropriate per la transizione. Mia sorella ha detto che spera che io assomigli a lei adesso che sono una donna”.