La nota fashion blogger e influencer Chiara Biasi è stata vittima di uno scherzo de Le Iene: le è stato fatto credere di essere la testimonial di un’azienda asiatica che produce borse di lusso, così lei è andata sul set fotografico per uno shooting dedicato a una campagna pubblicitaria. Qualche giorno dopo il suo agente le ha comunicato che le foto che aveva scattato su una tavola da surf e su una sedia sono state modificate: al loro posto sono stati inseriti un water e un assorbente gigante.
Com’è facile immaginare, Chiara ha reagito male a questo improvviso cambiamento della campagna pubblicitaria alla quale avrebbe dovuto partecipare: di fronte a questo scherzo la blogger si è sfogata, lasciandosi scappare una frase che, però, le è costata una valanga di critiche. Durante il suo sfogo, infatti, ha detto: “Va bene, accetto di finire su un assorbente. Ma per 80mila euro? Io per 80mila euro neanche mi alzo al mattino e mi pettino i capelli!”.
Dopo la messa in onda dello scherzo, Chiara ha anche condiviso il video sul proprio profilo Instagram ed è proprio sotto questi post che gli utenti del social si sono scatenati con le critiche per quelle sue parole, giudicate eccessive e fuori luogo: “Unfollowatela e vediamo come si alza dal letto per andare a lavorare”, ha scritto, ad esempio, un utente. “Chiara, io mi vergognerei se fossi in te per le frasi dette, è uno schiaffo alla moralità di tanta gente”. Tra i commenti, spicca quello dell’ex tronista di Uomini e Donne, Alex Migliorini, il quale ha scritto: “Per 80mila euro non ti alzeresti nemmeno dal letto. Beata te, io mi farei a piedi tutta l’Italia invece”.
A questa bufera di critiche, alla fine Chiara Biasi ha replicato così: “Ragazzi, so bene cosa dico, magari non nel modo più corretto visto il momento e l’agitazione… ma quello che intendevo è proprio quello! Io per qualsiasi cifra non faccio certe cose, tra le quali campagne su un assorbente volante o su un water. Semplice! E non è sputare sul denaro, anzi – ha sottolineato – ma rispettare me stessa e le persone che lavorano con me e per me. Perché sono dieci anni che lavoro e mi mantengo, e il mio percorso pulito conta più di qualsiasi cifra. La mia uscita può sembrare fuori luogo o infelice… ma stavo passando le pene dell’inferno e non riuscivo a spiegare che non me ne fregava dei soldi e del diventare famosa in Asia, bensì di continuare a lavorare come ho sempre fatto in modo ‘pulito’ – ha concluso – Easy! Non trasformate come sempre un misunderstanding in una polemica”.