Il protagonista di questa incredibile storia è un ragazzo indiano di 20 anni, Mohammad Furqan, che è stato portato in ospedale lo scorso 21 giugno a seguito di un incidente stradale su Sultanpur Road.
Nel pomeriggio dello stesso giorno il giovane è stato dichiarato morto dai medici e un’ambulanza ha provveduto a trasportarlo nella sua casa a Indiranagar, dove i parenti stavano già organizzando il suo funerale.
Durante i preparativi, però, qualcuno di loro ha notato che il ragazzo ha prima aperto gli occhi e poi ha cominciato a contrarsi. Nonostante lo choc, i parenti lo hanno immediatamente portato all’ospedale Ram Manohar Lohia di NuovaDelhi, dove i medici lo hanno dichiarato vivo e gli hanno somministrato dell’ossigeno.
Il fratello di Mohammad, intervistato da Ndtv, ha raccontato: “Ci stavamo preparando per la sepoltura, quando alcuni di noi hanno visto che aveva aperto gli occhi. Lo abbiamo subito portato in ospedale dove i dottori hanno detto che era vivo e lo hanno subito soccorso“.
I medici hanno confermato che il giovane, seppure in condizioni critiche, è vivo, ha polso, pressione sanguigna e i suoi riflessi stanno funzionando. Sul caso verrà aperta una indagine.