Sei un uomo?: “Sì, esattamente. In realtà sono un travestito di 51 anni”.
A La Zanzara, su Radio 24, è intervenuta Charlotte Verniani, crossdresser bolognese, che ha raccontato la sua vita da uomo, eterosessuale sposato che ama traversisrsi da donna. “Ormai mi chiamo Charlotte. Ma da qualche mese ho iniziato un percorso ormonale per diventare ancora più femmina”.
“Sono sposato – racconta – ho un figlio di 9 anni e mia moglie sa tutto”.
“Sono pure eterosessuale. Non sono mai andato con un uomo in vita mia. Però passo gran parte della mia giornata vestito e truccato da donna. Mentre stiamo parlando sono vestito da donna come una comunissima donna che passa per strada. Ho un paio di anfibi, un paio di pantaloni in finta pelle e maglioncino di lana. In faccia ho il mio make up, quello classico che vedi in tv sulle giornaliste di Mediaset, quello classico da donna. Ed ho una bellissima parrucca di capelli brasiliani lunga 40 cm”.
“Prima – racconta – facevo l’operaio saldatore, adesso ho aperto un sexy shop dove insegno agli uomini come emanciparsi, a diventare come me. Una scuola per crossdresser, per travestiti. Ho travestiti occasionali che quindi hanno una vita normale, una famiglia e una vita normale, e sono uomini che vanno dai 40 anni in su, diciamo”.
“Quelli più giovani fanno tutto da soli, sono più emancipati, sono più liberi. Fornisco dei vestiti, insegno a truccarsi, è un servizio. Poi cerco di insegnare l’autostima, il senso della dignità. Li porto sulla strada della libertà. Faccio far loro dei giri per Bologna sotto i portici, li porto a mangiare. Ovviamente travestiti”.
Come ti sei regolato con tua moglie?: “Quando sono arrivato al punto che non potevo più assolutamente tenerlo nascosto, gliel’ho detto. Lei come l’ha presa? Ha voluto venire a vedere chi siamo”.
“Per me – continua il racconto – è sempre stata una necessità. Ho cominciato a mettermi robe di mia mamma che avevo 8-9 anni. E ripeto: non mi piacciono i maschi, non riesco neanche ad avvicinarmi. Ho sempre venerato la donna”.
Fai ancora sesso con tua moglie?: “Certo, spesso l facciamo col travestimento addosso. A lei piace. Da ragazzo avere un qualcosa di femminile addosso, non so magari di raso mi faceva eccitare moltissimo, mi veniva una carica sessuale pazzesca e andavo avanti anche cinque ore. Adesso le cose sono un po’ cambiate, un po’ l’abitudine, un po’ gli anni che passano”.
E tuo figlio?: “Non sa niente, è troppo piccolo”. Adesso ti ecciti di più vestito da donna?: “L’abito che indosso adesso è come un bellissimo abito da sera che si mette un uomo. Uno che si sente un gran ganzo. L’abito da donna mi fa lo stesso effetto. Mi dà sicurezza, autostima, una carica, che da uomo non ho. Praticamente mi vedo bello. E quando mi vedo bello io, vado bene a tutti. E questo mi permette di fare un sacco di cose che da uomo non riuscivo a fare. Più la vado ad accentuare, anche nella forma fisica, più provo piacere. Per questo sto facendo la cura ormonale!”.