Puntata ad alto tasso di emozioni per Malena Pugliese. L’attrice hard lanciata da Rocco Siffredi, dopo un passato in politica da militante del Pd, è stata protagonista della prima puntata di Rivelo, il talk show di confessioni vip di Lorella Boccia in onda ogni venerdì sera su Real Time.
Davanti alle telecamere ha parlato, in lacrime, della malattia della madre, delle scelte del padre che l’hanno fatto soffrire e dell’ex fidanzato (molto famoso) che l’ha giudicata e quindi lasciata.
“Il lavoro mi ostacola nel trovare l’amore – ha spiegato Malena alla Boccia – perché si parte dal pregiudizio che una donna come me, che fa sesso con altri uomini, non possa avere una vita sentimentale con un altro uomo. Io al mio fianco voglio un uomo che mi accetti e che accetti la mia sessualità, accetti che io possa fare sesso con un’altra donna perché questo è il mio lavoro. La mia storia con lui? C’è stato un lungo corteggiamento, non voglio chiamarlo amore perché non so se l’ho amato, adesso non merita più quella parola. Se una persona ti chiede di svestirti dei tuoi abiti da Malena e di essere Milena e tu questo glielo dai nel rispetto della sua popolarità e poi ricevi una forte delusione sentendoti giudicata proprio per il tuo lavoro, non posso più chiamarlo amore. Mi manca il suo profumo, è un bad boy“.
La confessione si fa ancora più esplicita: “Se era un calciatore? Può essere. Ora ha deciso di giocare in Serie A. Tu dici che sia Mario Balotelli, io non te lo dico. Non dico che è lui, dico solo che ha deciso di giocare in Nazionale. Ora Balotelli gioca in Nazionale? È un caso? Chiamiamolo caso. Però non è un caso che sotto la carta della rivelazione c’è un cigno nero. Non è un caso, guarda che combinazione. Non confermo, ma ti dico che non è un caso che il cigno sia nero”.