E’ successo in neozelanda dove un contadino, Richard McNair, di 50 anni, ha abusato sessualmente di un mucca arrivando anche a filmarsi durante l’assurdo gesto, poi si è spinto addirittura oltre costringendo un piccolo pony a penetrarlo nella stalla.
L’uomo è stato arrestato, processato e condannato da un tribunale locale a tre anni e cinque mesi di carcere per bestialità. Oltre agli episodi di violenza su animali, all’uomo, originario di Waikato, nell’Isola del Nord, il giudice ha contestato anche il possesso di immagini dello stesso tipo di violenze da lui messe in atto. Durante le perquisizioni a casa dell’uomo dopo l’arresto, infatti, gli inquirenti hanno trovato su computer e dischi esterni più di 20mila immagini pornografiche con la presenza di animali ma anche di bambini.
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I fatti contesti al 50enne risalgono al periodo tra l’ottobre 2016 e il l’ ottobre 2017 quando lavorava come dipendente in una fattoria della zona dove si occupava degli animali. Approfittando di poter accedere liberamente alle stalle anche da solo, l’uomo n due diverse occasioni avrebbe prima abusato di una giovane femmina di mucca e poi del piccolo pony. La terribile storia è venuta a galla quasi per caso quando il 50enne è stato sorpreso dalla polizia a condividere due video e oltre trecento immagini della sua collezione online. La difesa ha spiegato che il 50enne ha avuto un’infanzia difficile che gli impedisce di avere relazioni sociali, non ha mai avuto una relazione intima e vive in una forma di estremo isolamento mentale.