Arriva “Kindr”, la nuova iniziativa dell’app di incontri Grindr.
Il progetto arriva in risposta alle lamentele di alcuni utenti dopo aver sperimentato un linguaggio razzista, lesivo del corpo o stigmatizzante. Grindr ha annunciato Kindr alcune settimane fa, ma ha fornito scarsi dettagli sucosa consisteva il progetto.
Oggi ha pubblicato il primo di una serie di video in cui affronta il tema sul comportamento online. Ha anche svelato nuove linee guida per le community di utenti. I profili soggetti a moderazione saranno quelli che elencano, nelle preferenze, termini offensivi in base al gruppo razziale o all’espressione di genere.
Il primo video presenta degli utenti che spiegano perché è problematico affermare ciò che non si sta cercando, in relazione ai gruppi razziali. Va detto che questo fenomeno viene riscontrato soprattutto negli States o in Paesi a forte componente multiculturale.
‘Il linguaggio del profilo, utilizzato per discriminare apertamente i tratti e le caratteristiche degli altri utenti non sarà più tollerato e sarà soggetto a revisione da parte del nostro team di moderazione.’