La vittima è un anziano prete ripreso mentre faceva sesso con un romeno e costretto per 3 anni a cedere ad un ricatto costatogli troppo caro.
Avrebbe infatti versato almeno 70 mila euro al romeno e a un suo amico, un palermitano di 53 anni che con la videocamera in mano avrebbe ripreso i rapporti sessuali fra i due. Il prete aveva conosciuto il giovane romeno quando era parroco a Gallarate, in provincia di Varese.
La vicenda è riportata dal giornale Varesenews e risale al 2008. Il romeno si sarebbe presentato in parrocchia per chiedere aiuto economico che di fatto gli è stato dato, in quanto, il sacerdote gli avrebbe dato dei soldi per aiutare sia lui che la sua famiglia. Il rapporto però si è tramutato in qualcosa di diverso, diventando, per così dire, sentimentale.
Quando i rapporti sessuali sono stati ripresi con una videocamera, le cose sono cambiate. Sono iniziati i ricatti e per il sacerdote questo ha significato un’estorsione di 70 mila euro pur di impedire che il video fosse reso pubblico. Il romeno aveva fatto entrare il palermitano aprendogli la porta della stanza d’albergo in cui aveva consumato il rapporto sessuale con l’anziano sacerdote.
“Abbiamo ripreso tutto con una microcamera, dacci 20 mila euro, altrimenti diffondiamo tutto”, era stata la minaccia dei due. A quel punto l’unico modo per liberarsi della coppia di ricattatori è stato quello di denunciare tutto ai carabinieri.