Da rifugiato iraniano adesso, Hossein Balapour, 28 anni, conosciuto come “Yakiboy” è una celebrità su Instagram grazie al suo fisico scolpito che mette in bella mostra.
Copre le sue parte intime con un emoji a forma di pizza e questo particolare lo ha reso ancora più famoso. Cinque anni fa ha abbandonato il suo Paese e si è messo su un barcone per l’Australia. «Non voglio parlare del mio passato – racconta – ho troppi brutti ricordi. L’Iran è un posto senza speranza, con un governo oppressivo che gestisce il popolo con la strategia del terrore».
Oggi Hossein vive a Sydney, dove fa la bella vita. Mostra con orgoglio la dentatura dorata e i tatuaggi e sfoggia abiti Versace. «Io non ho bisogno di comprare una Lamborghini. Io sono una Lamborghini – commenta – Ho un fisico prestante: perché non dovrei usarlo per farci soldi?».
L’uomo guadagna 1.500 dollari a servizio fotografico, lavora in palestra come insegnante di arti marziali (a Teheran era un insegnante e un lottatore di jujitsu). «Non sono ricco – continua – vivo in una casa con due stanze da letto». In molti gli scrivono sui social, chiamandolo spacciatore e collegandolo al gangster Pasquale Barbaro, ma lui rifiuta questa etichetta: «Non ho niente a che fare con le droghe. Si tratta solo di gente invidiosa». L’anno scorso si è definito un “soldato sciita musulmano”: «Non vuol dire che sia un fondamentalista, ma solo che voglio vivere la vita da nobiluomo, con calma e senza mai picchiare una donna».
Ovviamente il suo fisico prestante attira l’attenzione di molte donne che gli scrivono sui social chiedendogli incontri, ma lui dice di aver occhi solo per sua moglie che aspetta un bambino. «In passato avevo tante donne – conclude – ma ora non più. E’ grazie a loro, comunque, che ho imparato la lingua».