Il 6 giugno il Comune di Milano ha riconosciuto i primi bambini con due madri. Nel corso di una cerimonia a Palazzo Marino, sono stati registrati i primi bambini nati da una coppia formata da due donne, nel cui atto di nascita sono state registrate entrambe le madri.
È il risultato del lavoro condotto in questi mesi da Rete Lenford – Avvocatura per i diritti LGBTI e da Famiglie Arcobaleno. L’Amministrazione milanese ha già dichiarato che nei prossimi giorni procederà a completare l’iter delle oltre trenta richieste di riconoscimento inoltrate all’Ufficiale di Stato civile.
“È un atto giusto e positivo ma anche dovuto e che ci rende felici anche perché coinvolge una delle famiglie fondatrici dell’associazione. Ora ci aspettiamo che il Sindaco Sala faccia fronte al suo impegno riconoscendo anche le altre famiglie, perchè anche un solo giorno in più rischia di pregiudicare la serenità delle tante famiglie in attesa di tutela” ha dichiarato la Presidente di Famiglie Arcobaleno Marilena Grassadonia.
“La decisione di oggi è importante perché consente a due madri che hanno desiderato la nascita dei loro figli di essere finalmente riconosciute entrambe genitori con pieni e uguali diritti”, dichiarano le avvocate Valentina Pontillo e Marina Barbera che hanno seguito le madri di Teresa, una delle bambine ad essere registrata. “Purtroppo il riconoscimento non sarà contestuale e congiunto, con la conseguente opportunità di scegliere il doppio cognome. Per noi sarebbe stata la soluzione più corretta e coerente con la realtà che deve essere formalizzata, ma garantirà comunque le tutele cui hanno diritto tutte le famiglie che esistono nel nostro Paese”.