Ha indossato per protesta una maglietta durante la sua lezione di Lingua e letteratura greca all’Università di Palermo. Con la scritta “Io sono omosessuale” e sulle spalle un’altra frase “Siamo tutti omosessuali”. Il professore Andrea Cozzo, 60 anni e dai primi anni Novanta nell’Ateneo palermitano, ha voluto così esprimere il suo dissenso rispetto alla decisione dell’Università di Verona che ha annullato un convegno su “Richiedenti asilo orientamento sessuale e identità di genere“, previsto per oggi.
“L’università – dice il professore – è un’istituzione che non può venir meno alle istanze di crescita culturale ed etica della società. Ho voluto metterci la faccia, l’ho fatto per tutti i ragazzi e le ragazze che ancora oggi hanno difficoltà a essere se stessi in famiglia, con gli amici e negli ambienti di lavoro a causa del loro orientamento sessuale“. I suoi studenti sono rimasti sorpresi, ma si sono schierati subito dalla sua parte, appoggiando con sorrisi e applausi la forma di protesta silenziosa.
“Soltanto pochi giorni fa – dice il professore – ho indossato la stessa maglietta in occasione di un convegno. E qualcosa mi dice che sarà necessario farlo ancora, purtroppo. Ma non mi tiro indietro”.