Uno dei più controversi sequel della saga Nightmare ha ottenuto un documentario tutto suo realizzato da coloro che hanno vissuto da vicino la sua realizzazione. Un primo trailer e un poster sono stati rilasciati per Scream, Queen: My Nightmare on Elm Street che esplora il sottotesto gay del sequel del 1985 Nightmare 2 – La rivincita. Il sequel ha contribuito a cementare l’eredità horror di Freddy Krueger (Robert Englund), ma non ha fatto molto per l’altro protagonista del film, l’attore Mark Patton, la cui carriera si è rapidamente dissipata dopo l’uscita del sequel.
Il commento di Ryan Tobin, l’artista che ha realizzato il poster del documentario. “Ho sempre considerato ‘Nightmare 2’ uno dei migliori film della serie Nightmare. Come adulto, sono diventato consapevole del cospicuo sottotesto del film e poi ho appreso della turbolenza dietro la macchina da presa. Il mio poster paga un divertente omaggio retrò all’iconica sequenza del ballo di Mark, il suo significato è qualcosa di più oscuro, tabù e molto più provocatorio. Sono affascinato dal vedere cosa c’è dietro il velo che Mark vuol sollevare.”
Scream, Queen: My Nightmare on Elm Street è un film documentario incentrato sull’esperienza gay nell’ horror made in Hollywood. Il film esplora come questa esperienza è cambiata nei tre decenni dopo la controversa rappresentazione del Jesse Walsh di Mark Patton, oggetto del desiderio latente di Freddy Krueger in Nightmare 2. “Scream, Queen” esamina il noto sottotesto omoerotico e il posto speciale che il film occupa nel franchise Nightmare e nel canone cinematografico gay. Parzialmente grazie a modelli sociali in evoluzione, Nightmare 2, che venne considerata una pellicola controversa al momento del suo rilascio, viene ora riproposta con nuovo apprezzamento e affetto da appassionati del genere horror e fan della saga.
“Trent’anni dopo, unisciti a Mark mentre si domanda perchè si è scatenato tanto trambusto quando l’adolescente Jesse Walsh danzò un po’ troppo liberamente e urlò un po’ troppo forte mentre fuggiva dal preferito, sarcastico e “croccante” villain Freddy Krueger. “Scream, Queen” include interviste con celebrità, storici cinematografici e fan per una comprensione più profonda del clima sociale e politico quando il film è uscito nel 1985, così come le reazioni positive e negative che ha ricevuto e come queste reazioni si confrontano con le reazioni del pubblico odierno.”
Il commento del regista Roman Chimienti, che dirige il film con Tyler Jensen, su come questo documentario si è evoluto nel tempo.
“Tyler e io siamo testimoni di una sempre più importante rilevanza per la nostra storia in quanto riguarda eventi attuali. Abbiamo cambiato ininterrottamente marcia, mentre seguivamo la storia di Mark all’interno della storia, e l’abbiamo ampliato per includere eventi attuali e imprevisti cambiamenti della vita.”
Da: Cineblog