Massiccio schieramento delle forze dell’ordine a Belgrado per il Gay Pride, al quale quest’anno ha partecipa anche la premier Ana Brnabic, lesbica dichiarata: una manifestazione contrassegnata negli anni scorsi da scontri e incidenti provocati da gruppi di estremisti e ultranazionalisti omofobi.
La manifestazione, dopo gli scontri e gli incidenti che avevano contrassegnato quelle degli anni precedenti, si è svolta pacificamente. Oltre al premier, primo politico donna e omosessuale a guidare un governo in Serbia, al corteo hanno partecipato diversi ministri e il sindaco della città. Dopo il divieto imposto dalle autorità per alcune edizioni, il Gay Pride si è tenuto pacificamente negli ultimi due anni, a dimostrazione di passi avanti compiuti dalla Serbia in fatto di tolleranza e rispetto dei ditti delle minoranze.