L’Umbria ha detto NO all’omofobia e alla transfobia. È finalmente stata approvata dal consiglio regionale la legge regionale che detta “Norme contro le discriminazioni e violenze determinate dall’orientamento sessuale” 15 voti favorevoli della maggioranza di centrosinistra e del Movimento 5 Stelle, 5 i voti contrari del centrodestra e un’astensione, quella di Forza Italia. La regione del Centro Italia ha così finalmente un testo che tutela le persone gay, lesbiche, bisessuali e trans sul posto di lavoro, nella fruizione dei servizi, promuove inoltre la creazione di un osservatorio sulle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e l’identità di genere. Sulla propria pagina Facebook l’associazione Omphalos LGBTI umbra ha dichiarato: “10 anni e tanta fatica, ma l’Umbria ha finalmente fatto un passo avanti contro la discriminazione verso le persone LGBT. Oggi, 4 aprile 2017, la legge regionale contro l’omotransfobia è stata approvata, e la nostra Umbria è diventata un posto che promette di impegnarsi a tutela di tutt*, promuovendo l’educazione alle differenze e applicandosi per un futuro senza discriminazioni. Da oggi la nostra Umbria diventa più rainbow”.