Milo Yiannopoulos, figura popolare dell’estrema destra americana e sostenitore di Donald Trump, l’ha fatta davvero grossa: ha bruciato la bandiera arcobaleno invitando poi gli elettori a votare il suo caro e amato Presidente. La cosa più assurda è che Milo è gay e, nonostante usi la sua sessualità come difesa contro le accuse di razzismo e sessismo, ha più volte dichiarato di voler curare, se fosse possibile, la sua omosessualità per diventare etero. L’ennesima conferma che l’omofobia nasce proprio da chi non si ama e non si accetta…