Quali sono i giochi che resistono al tempo? Lo scopriremo in questo articolo. I giochi sono da sempre momento di svago e convivialità sin dall’inizio dei tempi, per questo, nonostante la digitalizzazione, sopravvivono, magari adattandosi ad essa, diventando giochi virtuali o ibridandosi con il virtuale tramite appe dispositivi per la realtà aumentata.
È il caso dei giochi di società, dei giochi da tavolo come gli scacchi ed il famoso Monopoli, ma anche delle slot da bar, oggi divenute più che altro digitali.
I giochi quindi, si adattano, sopravvivono nel tempo e si modificano sulla base dei nuovi trend e della cultura della società. Alcuni di questi sono però intramontabili e sopravvivono più o meno nelle loro forme originarie, seppur con qualche aiuto da parte della tecnologia.
Monopoli, il gioco di società per eccellenza
Ecco il gioco che per eccellenza sopravvive agli anni. Stiamo parlando di un gioco da tavolo, simbolo della convivialità. È stato inventato nei primi anni del XX secolo da Elizabeth Magie ed è poi stato “aggiornato” nelle sue versioni qualche anno dopo, da Charles Darrow, un disoccupato della Crisi del 29 che decise di vendere la sua idea ad un’azienda. Darrow divenne da disoccupato, a milionario in poco tempo. Si tratta del primo milionario della storia dei giochi.
Il Monopoli è un esempio perfetto di gioco che sopravvive con le stesse dinamiche e le stesse regole, al tempo.
Le regole immortali sono semplici e l’obiettivo chiaro: comprare e possedere più proprietà immobiliari possibili.
Oggi è stato ricreato in versioni più moderne, anche digitali, ma pensiamo che la bellezza del gioco “fisico” originale sia ineguagliabile.
Una curiosità sul Monopoli: il gioco era stato inventato originariamente, per spiegare i danni del capitalismo in modo semplice e divertente, ma ben presto si trasformò in una sfida con i nonni la sera di Natale!
Scacchi, uno dei giochi più antichi al mondo
Come non menzionare gli scacchi?
Si tratta di uno dei giochi più antichi al mondo. Gli scacchi sononati in India forse 1500 anni fa. Qui troverai qualche curiosità sulla loro storia.
Gli scacchi sono un gioco che prevede grande abilità da parte dei suoi giocatori. Si tratta di un gioco di strategia e previsione delle mosse avversarie. Non a caso nascono come simulazione di scontro fra due eserciti nemici, per poi diventare una forma di intrattenimento.
Di questo avvincente gioco, esistono tornei e competizioni mondiali, con tanto di spettatori, tifo e duro allenamento. Una competizione di scacchi può durare anche ore e diventare anche molto accesa.
Gli scacchi consistono in un obiettivo finale: dare “scacco matto” al re avversario. Si tratta di decimare tutti i 16 pezzi sulla scacchiera dell’avversario (Il Re, la regina, le due torri, i due alfieri, i 2 cavalli e gli otto pedoni). Ognuno di questi può muoversi sul tavolo della scacchiera in determinati modi (es. solo in diagonale, solo avanti o avanti e indietro).
Questo gioco è tornato in auge anche grazie alla popolare serie Netflix, “La Regina degli scacchi“
Giochi di carte
I giochi di carte sono giochi molto popolari in tutto il mondo. Ne esistono tantissimi tipi con altre tante varianti a seconda del Paese o della regione di origine.
Le carte da gioco, come oggi le conosciamo, si sviluppano nel Medioevo a partire dal mazzo dei Tarocchi, utilizzato molto tempo fa per la Divinazione (previsione del futuro) da parte degli indovini.
Oggi le carte sono una forma di intrattenimento intramontabile che si è anch’essa, in parte, digitalizzata.
Fra i giochi più comuni segnaliamo il Solitario (gioco di carte che si può giocare appunto ad un giocatore); il Baccarat, gioco di origini francesi, la Briscola, con le sue molteplici varianti e la Scopa.