Il 17 maggio 1990 è stata una giornata di svolta nella storia della civiltà: l’Organizzazione mondiale della Sanità, cioè l’organismo a cui la comunità internazionale affida il compito di stabilire le conoscenze cardine sulla salute della popolazione planetaria, ha depennato l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali.
Le parole di Mattarella nella Giornata contro l’omofobia: “Occorre educare a una cultura della non discriminazione”
“Mai dimenticare chi ero ieri per capire meglio chi sono oggi, mai dimenticare i lividi delle botte sul viso e le ferite del dolore sul cuore per gli insulti e le porte sbattute in faccia: queste cicatrici sono medaglie alla resistenza di chi non si arrende e continua a credere nella principale libertà: essere se stessi. #giornatamondialecontrolomofobia #omofobia #transfobia”. Con queste parole e una foto di Vladimiro, Luxuria ricorda chi era e lo fa in un giorno non qualsiasi ma nella giornata mondiale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia.