Dopo la sindaca di Torino Chiara Appendino, altri dieci sindaci del torinese si rendono disponibili a registrare i figli delle coppie omogenitoriali. “Siamo sempre molto orgogliosi e orgogliose di comunicare che viviamo in un territorio dove i sindaci e le sindache, nel loro difficile e complicato lavoro, sanno prendere decisioni complicate e coraggiose”, commenta il coordinamento Torino Pride Glbt spiegando che hanno aderito anche i sindaci di Piossasco, Collegno, Caselette, Gassino, Borgano R.se, Chieri, Moncalieri, Beinasco, Settimo T.se, Nichelino.
La mobilitazione era stata appoggiata dalla consigliera metropolitana di Torino Maria Grazia Grippo (Pd) e da Mimmo Carretta, segretario metropolitano del Pd. “Dopo lo straordinario gesto della sindaca di Torino, Chiara Appendino – prosegue – altri 10 la seguono aprendo le porte a tutte le coppie omogenitoriali che faranno richiesta di trascrizioni o di registrazioni di atti di nascita”.
“La tutela dei figli e delle figlie delle coppie omogenitoriali, insieme al benessere di queste nuove famiglie, vengono prima di tutto – sottolinea il coordinamento Torino Pride Glbt – Grazie a Maria Grazia Grippo e a Mimmo Carretta per il loro impegno e diamo appuntamento a tutti e tutte domenica 6 maggio in piazza Carlo Alberto alle ore 11.30 per la grande Festa delle Famiglie 2018”.